Manifestazione, performance.
Streaming ZOOM e Facebook, sui canali di Camera di espansione 20.20.
Durata: dal tramonto alla notte del 31 maggio 2020.

Parte del trittico ONLIFE. Un progetto lockup nel lockdown
a cura di John Cascone, Arianna Desideri, Jacopo Natoli.

Un gruppo di 5 persone ha manifestato attraversando il Parco della Caffarella (Roma), dal tramonto all’oscurità, con megafoni, torce e telecamere. “Vogliamo la notte” è lo slogan scritto sullo striscione portato in processione dai-dalle partecipanti: un messaggio itinerante che invoca il desiderio, il buio e l’immaginario ad esso legato; un rituale di esorcizzazione della condizione post lockdown, per riappropriarsi fisicamente di uno spazio condiviso, naturale, verde – metaforicamente, tornare nella foresta, questa volta in presenza del corpo.

La performance è stata trasmessa in diretta streaming su ZOOM e sulla pagina Facebook del progetto Camera di espansione 20.20, che ha ospitato l’intervento nel palinsesto della puntata del 31 maggio 2020. La piattaforma digitale è stata utilizzata come supporto a cui affidare una comunicazione prettamente visiva, non verbale, tramite scenari, immagini, evocazioni; è stata un mezzo agile ed efficace attraverso cui attuare una congiunzione tra reale e virtuale, onlife. Vi è stato dunque un forte intreccio tra online e offline, tra corpo e smaterializzazione digitale, tra esperienza situata, ristretta (la manifestazione in corso) e fruizione aperta, diffusa (lo streaming ad accesso libero). La circolarità tra i due piani è emblematica anche del preciso frangente storico in cui la performance ha avuto luogo, ovvero il momento in cui l’emergenza pandemica da Covid-19 non permetteva l’incontro tra i corpi, limitava gli spostamenti ed incentivava allo svolgimento delle attività culturali sui circuiti digitali: rispetto a ciò, Vogliamo la notte è un ibrido desiderante.

Una manifestazione di: 
JOHN CASCONE

insieme a:  
VERONICA CRUCIANI
ARIANNA DESIDERI
JACOPO NATOLI
FEDERICA ROSELLINI

con: 
PARTECIPANTI INASPETTATI 

per:
CAMERA DI ESPANSIONE 20.20

31 maggio 2020

Vista la prima forma di assembramento online FARE FORESTA
considerato l’esercizio di stile FARE FUGA (o della mutazione);
premesso il rituale della SETTA (delle paesaggiste d’interno)
Continua la ricerca e la sperimentazione di ambienti ed ecosistemi onlife
situati nell’acqua salmastra nata dall’incontro tra l’online e l’offline.

Colto l’invito dello streaming ZOOM 
CAMERA DI ESPANSIONE 20.20
siamo scesi in natura per manifestare lo slogan 

VOGLIAMO LA NOTTE

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